Google+ Francesco Migliorini Blog: Sindrome da stress post aggiornamento

venerdì 17 gennaio 2014

Sindrome da stress post aggiornamento

Ogni mattina, nel mondo, un normalissimo utente Android riceve una notifica, quella notifica, quella che gli svolta la giornata, quella che aspettava da settimane (o mesi se ha un telefono Samsung), proprio quella che "oh mamma mia ma spendo 700 euro per un telefono così e nemmeno lo aggiornano?".

Eccola! Finalmente la notifica di aggiornamento, quella che permetterà di avere il telefono uguale a prima ma con un punto decimale in più! 

Tutti quanti abbiamo vissuto questa esperienza, ma non tutti ne siamo usciti indenni, alcuni addirittura pare si siano suicidati dopo l'aggiornamento! Ma perché? Cosa può succedere ai nostri telefoni dopo un aggiornamento? Cosa ci può essere di tanto grave? Ma soprattutto, perché pagare quando prelevo col bancomat?? E perché sto scrivendo cose a caso??




Lasciando da parte le stupidaggini, volevo fare una riflessione pseudo-seria su questa sindrome da stress post aggiornamento, e sono curioso di sapere cosa ne pensate, quindi se vi va lasciatemi i vostri commenti sotto.

Nel 99% dei casi, quando c'è un aggiornamento disponibile per il nostro telefono, di qualunque marca esso sia, ci saranno lamentele. Non esisterà né ora né mai un aggiornamento che non porti nessun tipo di problema. Alcuni urlano al cielo che il telefono è più lento, altri inondano il web di insulti all'azienda di turno perché la batteria dura la metà, altri ancora non hanno niente di meglio da fare se non tirare fuori il solito luogo comune "cioè io spendo 700 euro per un telefono e poi si blocca??" oppure "mai più *azienda*, dall'anno prossimo passo a *azienda*!!"


Avete mai pensato di collegare il cervello ogni tanto e liberare il web dalla vostra stupidità?

Studi scientifici dell'università di Stacholla hanno dimostrato che i problemi che derivano dagli aggiornamenti sono quasi sempre derivati dall'incompetenza dell'utente che aggiorna. Questo è un dato di fatto.
Come dicevo prima, qualcuno dovrebbe seriamente collegare il cervello prima di fare quello che fa, e magari anche smetterla di volere la pappa pronta e iniziare a impegnarsi per capire quello che si sta facendo.

Caro utente:
  1. Se vedi un aggiornamento INFORMATI su cosa sia, cosa andrà a modificare e se conviene o meno farlo. Troverai sempre qualcuno di più esperto che l'ha fatto prima di te e che potrà chiarirti le idee.
  2. I telefoni non sono macchine perfette, esattamente come i computer. Nel tempo, accumulano schifezze che potrebbero causare problemi, perciò fai un benedetto reset prima di aggiornare. Vedrai che le probabilità di malfunzionamenti post-aggiornamento caleranno considerevolmente.
  3. Impara a cavartela da solo. Gli altri possono aiutarti, ma gran parte del lavoro lo devi fare tu, non pretendere sempre la pappa pronta. Facendo da sé, si impara di più e più in fretta. Se hai un problema, prima di chiedere, cerca! Se non conosci una parola, usa Google. 

Per concludere il discorso, spenderei due parole su coloro che vedono il RESET come il diavolo. Davanti a questa parola c'è chi si strappa i capelli, chi si mette in un angolo a piangere e chi è preoccupato per il salvataggio di Angry Birds.
Come già detto, prima di un aggiornamento, sarebbe meglio fare un reset, anche se non sempre si rende necessario, ma è assolutamente consigliato. 
Mi rivolgo a te, utente che alla frase "dovresti fare un reset del telefono." rispondi con "No, non voglio perdere tutte le applicazioni e i salvataggi dei giochi." :

ARRANGIATI

Sinceramente inizio a non rispondere nemmeno più. Se il tuo telefono si blocca, si riavvia, non funziona bene e ti viene dato un consiglio, seguilo, altrimenti non chiederlo nemmeno. Nessuno nasce imparato ma se nemmeno fai la fatica di cercare il significato di reset su internet, ti saluto! 

Ultimissima cosa, poi chiuderò questo sproloquio. 

Caro utento, o utonto, non molto diverso da chi usa l'iphone solo per Whatsapp, dopo un aggiornamento andato male, dopo insulti al cielo e dopo aver assillato il poveretto di turno per un aiuto, forse la domanda giusta da porti non è "Perché ho speso 700 euro e il telefono si blocca?" ma è: 

"perché ho speso 700 euro ma non ho la minima idea di quello che ho comprato?"


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